Intervista SEO: Davide Prevosto

by francesco 2K views0

Ultimo aggiornamento 28 Maggio 2017

davide prevosto
davide prevosto

Davide Prevosto è founder presso Encodia Web Solutions. SEO e web developer, appartiene al versante “tecnico”, il lato codificato del uebbe. Mi hanno colpito di lui la disponibilità e la preparazione, cose che di solito non convivono benissimo. Ringrazio Davide per il tempo dedicato a quest’intervista e auguro come sempre a tutti, buona settimana e buon lavoro.

 

1) In che anno hai cominciato e soprattutto perché? (puoi ancora smettere)

La passione per lo splendido e, fin troppo, vasto mondo del web è iniziata molto presto. Realizzai il primo progetto in HTML nel 1997, in occasione della “tesina” per l’esame di maturità. 

Per quel progetto fui aiutato dalla persona che, in un futuro davvero lontano, sarebbe diventato il mio socio. Grazie ancora, Erik! (non è che rischio il diploma confessando questa cosa? :p)

Perché il web? È facile: è il mestiere più bello del mondo e non ho intenzione di smettere, non ancora ☺

2) Come hai imparato a fare SEO?

Sul campo. Sopratutto studiando, testando e anche COPIANDO (sì) quello che facevano le persone che ritenevo e ritengo tutt’oggi i migliori professionisti del settore. E poi gli errori. Tanti, tantissimi errori. Servono anche quelli.

3) Cosa faresti a Matt Cutts se vi trovaste di notte da soli in un vicolo buio e senza telecamere?

Gli farei i miei complimenti. Non è da tutti assumere posizioni di rilievo e delicate in un’azienda importante come Google, forse l’azienda più figa del nostro secolo.

4) Quali SEO italiani ti hanno ispirato? In base a cosa li giudichi?

Francesco De Francesco. È grazie a lui, e ad una sua risposta inaspettata ad una mia e-mail, che ho approfondito la lunga strada dell’”ottimizzazione per i motori di ricerca”

5) Quali sono le condizioni di lavoro ideali e le peggiori per un SEO?

Che si tratti di SEO, di Web Developing o della semplice scelta di un servizio di hosting… la condizione peggiore è quando l’interlocutore non si fida del nostro operato. La sfida, in quei casi, sta tutta nel dimostrare il nostro valore e la nostra professionalità.

6) Quali software utilizzi per fare SEO?

Oltre ai già citatissimi soliti software (cervello compreso), ogni tanto utilizzo Audisto che molti ricorderano col nome di Stucr (hanno fatto il rebrand proprio stamattina ndr).

7) Quali consigli daresti a un SEOFITA? (giovane sulla cattiva strada)

Quello che hanno consigliato tutti gli altri prima di me. Testa, testa, testa (e Cuore).